Greenland Città Satellite, è un grande luna park situato all’interno del Parco delle Groane, vicino Milano. Dal 2002 qui non c’è più divertimento, ma solo abbandono.
La mia passione per l’archeologia industriale e i luoghi abbandonati, mi ha portato, questa volta, fuori dal Veneto per conoscere un luogo che è una sorta di mito per chi ha questa mia stessa passione fotografica.
Sto parlando di Greenland Città Satellite, il luna park che sorge all’interno del Parco delle Groane, vicino a Milano.
La storia dell’abbandono di questo luogo è fatta di problemi gestionali, sequestri e aste giudiziarie che hanno portato alla sua definitiva chiusura nel 2002.
Costruito tra il 1964 e il 1965, si tratta di un progetto davvero innovativo per quegli anni. Basti pensare che il ben più noto e fortunato Gardaland, vedrà la luce ben 10 anni più tardi, nel 1975.
Situato all’interno di un enorme polmone verde nel cuore della Lombardia, vide il suo massimo successo durante gli anni ’80 e ’90 quando tantissime famiglie, soprattutto lombarde, affollavano le attrazioni di Greenland.
Molte delle attrazioni che il parco offriva, oggi non ci sono più ma, quelle ancora presenti, anche se ormai in uno stato pessimo, danno una reale idea di come doveva essere Greenland nel suo periodo d’oro.
Molti divertimenti, locali dove mangiare o bere qualcosa e persino un laghetto per la pesca sportiva.
C’era anche un che trenino che faceva il giro panoramico di Greenland Città Satellite.
L’attrazione più famosa del parco, oggi come allora: le montagne russe, oggi ridotte ad uno scheletro pericolosamente instabile.
Ho potuto visitare ciò che rimane del parco, tramite l’Associazione culturale I Luoghi dell’Abbandono, in occasione del set fotografico Zombie in Greenland.
Greenland Città Satellite non è di libero accesso in quanto proprietà privata. L’ingresso è consentito solamente dietro autorizzazione degli aventi diritto.
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