L’idrovia Padova – Venezia: un progetto che, negli anni Sessanta, prevedeva l’idea di un collegamento fluviale tra Padova e Venezia per il trasporto e lo smistamento delle merci. Questa “autostrada d’acqua”, in realtà, non sarà mai percorsa.

Non conoscevo la storia di questo progetto. Un giorno, passando per la zona di Vigonovo in provincia di Padova, la mia attenzione è stata attirata da una costruzione imponente, particolare ma, chiaramente, in disuso.
Sapete bene della mia passione per i luoghi abbandonati e quindi, ho deciso di informarmi un pochino sulla natura di quella struttura e tornare a fotografarla.
Il progetto dall’idrovia Padova – Venezia, nasce negli anni Sessanta come una sorta di “autostrada d’acqua” per il trasporto delle merci tra la laguna di Venezia e l’entroterra di Padova e vedeva il suo punto di partenza nella zona dell’interporto di Padova.
Nella zona di Vigonovo, che è al confine tra le due province, sorge la struttura più grande realizzata per questo progetto. Struttura che però non è mai stata utilizzata.
Una targa presente davanti alla costruzione, la data al 1981.
Nel corso degli anni, molte volte si è parlato di completare l’opera e metterla in funzione, ma, ad oggi, il progetto è fermo e le strutture già realizzate sono inutilizzate e lasciate a marcire.
Sono trascorsi 50 anni dall’avvio della pratica per la costruzione dell’idrovia Padova-Venezia: l’opera, risulta costruita al 60% e ha richiesto una quantità di risorse pubbliche del valore attuale di circa 75 milioni di euro. Il progetto ha ricevuto fondi statali, a livello regionale e provinciale ed anche dalle Ferrovie dello Stato. [fonte Wikispesa.it]
A pochi passi dalla struttura, è presente una strada che passa sopra al fiume Brenta, anch’essa abbandonata. Devo ammettere che la mia passione per i luoghi abbandonati e il mio cercare di immaginarli quando ero vissuti, questa volta sono stati messi a dura prova dalla forte sensazione di spreco e noncuranza.